Hai sempre sbagliato, devi fare esattamente il contrario: trucco impensabile per risparmiare sui riscaldamenti

Vuoi risparmiare sui riscaldamenti? Fai questa cosa anche se ti sembra controintuitiva, e ci riuscirai.

Accendere i riscaldamenti in inverno è indispensabile per avere degli ambienti caldi e vivibili. Il contro è però ricevere delle bollette molto salate. Molte famiglie, per risparmiare, cercano dei metodi di riscaldamento alternativi ai termosifoni oppure mettono in pratica dei trucchetti visti per esempio in qualche video virale sui social.

Donna al termosifone
Hai sempre sbagliato, devi fare esattamente il contrario: trucco impensabile per risparmiare sui riscaldamenti – uilcalecce.it

A parte questo c’è un’altra azione quotidiana che si può fare ogni giorno e che, anche se sembra controproducente, consentirà di risparmiare notevolmente sui riscaldamenti oltre che migliorare la salubrità dell’aria in casa. Non resta che provare questo metodo che promette tutto questo.

Il trucco per risparmiare sui riscaldamenti: fallo anche se ti sembra controintuitivo

In inverno si è soliti evitare di aprire finestre e balconi proprio per non far entrare l’aria fredda in casa. Questa pratica però è molto importante e serve anche, paradossalmente, per risparmiare sui riscaldamenti. Infatti, aprire ogni giorno le finestre anche durante i mesi freddi serve per ridurre l’umidità in casa e abbassare le bollette del riscaldamento.

Donna, finestra
Il trucco per risparmiare sui riscaldamenti: fallo anche se ti sembra controintuitivo – uilcalecce.it

Infatti se c’è umidità in casa ciò comprometterà il comfort abitativo. Inoltre è molto facile che in ambienti umidi proliferino funghi e muffe, le cui spore possono provocare allergie, asma e problemi respiratori, soprattutto nei bambini e nelle persone fragili.

Come se non bastasse le muffe possono provocare anche danni ingenti a pareti, soffitti e pavimenti che possono deteriorarsi, causando problemi di isolamento e riparazioni costose. Infine, non tutti lo sanno ma umidità, muffe e funghi possono far alzare i costi energetici. Infatti, quando i muri sono bagnati, il freddo penetra più facilmente e il riscaldamento deve lavorare di più per mantenere la casa calda.

Per questo il Ministero della Salute raccomanda alcune semplici strategie per risolvere il problema “umidità” ed evitare tutto questo:

  1. Ventilare ogni giorno, aprendo le finestre per almeno 10 minuti al giorno, anche in inverno
  2. Limitare le fonti di umidità come cucinare, fare il bucato o la doccia. Usare sempre la cappa aspirante in cucina e, in bagno, aprire la finestra o attivare un aspiratore subito dopo la doccia
  3. Controllare la condensa che è un segnale che l’umidità è troppo alta. Rimuovere la condensa con un panno asciutto e controllare il funzionamento di eventuali sistemi di ventilazione
  4. Pulizia e manutenzione regolari di guarnizioni dei frigoriferi, tende della doccia e bocchette di ventilazione
  5. Verificare l’isolamento della casa, infatti, se ben isolate le pareti riducono il rischio di condensa e migliorano l’efficienza energetica.

Dunque arieggiando regolarmente e limitando l’umidità si migliorerà l’efficienza energetica, mantenendo temperature confortevoli con meno consumo di energia. Bastano pochi minuti al giorno per avere bollette meno salate e una casa più salubre.

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